Computer con errore 500, Internal server error ngix

11 marzo 2012

Dopo tanto tempo che non scrivo su questo blog volevo aprire una nuova sezione cercando di promettere di mantenere questo spazio un poco più aggiornato.

La sezione che voglio iniziare è con il tag “how I did” cioè come ho fatto.

Inauguro questa sezione con la soluzione ad un problema che ho rilevato su un computer. Il computer in questione presentava il problema di collegarsi ad internet tramite browser ma, a prescindere dal browser utilizzato, non ne voleva sapere di aprire la pagina iniziale di google (anche questo a prescindere dalla versione che fosse la versione americana, italiana, francese….) restituendo l’errore Internal server error 500 ngix.

Ammetto che ho approfittato per mettere a posto alcuni altri aspetti di questo computer (per esempio programmi non utilizzati ma soprattutto toolbars che, opinione personale ma confutata dai fatti, non sono altro che un’attrazione per malware vari che poi infestano i computer). Controllati e messi a posto l’indirizzo ip assegnato al computer e gli indirzzi DNS, il problema si è rivelato essere il file hosts di Windows. Aprendo il file ho notato in effetti che erano presenti degli indirizzi molto strani. Per correggere eventuali errori ho, quindi, Hijackthis oggi tool gratuito delle Trend micro. Attenzione che questo software è particolarmente pericoloso in quanto si rischia di cancellare dei valori necessari al corretto avvio di Windows, quindi non adatto a chi non sa dove sta mettendo le mani.

Il software, unito anche alla cancellazione del file hosts fallato, ha risolto quindi l’errore riscontrato.

Keynote-considerazioni a freddo

24 ottobre 2010

Dopo qualche giorno dal Keynote di Steve Jobs è possibile fare qualche considerazione a freddo.

Come sempre Apple snocciola i dati di vendita. E’ vero che Apple è un’azienda in forte espansione, le sue macchine sono semplicemente funzionanti anche perchè è hardware dedicato e software scritto appositamente intorno a quell’hardware. Questo però, e non è nuovo, comporta delle incompatibilità con software specifici scritti per determinati casi solo per hardware riconosciuto da Windows. Una soluzione che però non sempre funziona è l’emulazione di Windows sul Mac, soluzione che personalmente ritengo “brutta”. Credo che il Mac sia ottimo per certi casi (il video editing, la grafica, software per architettura e design) e meno per altri casi specifici.

Detto questo passiamo al Keynote. Steve Jobs ha presentato principalmente due prodotti rinnovati e un prodotto che vedrà la luce quest’estate.

Si è parlato della nuova suite iLife ’11. Vista all’opera al Keynote questa suite mi è sembrata ottima, con un bel po’ di funzioni molto belle che permettono all utilizzatore un’esperienza e un risultato unico. Il rinnovamento riguarda iPhoto (con la creazione, la gestione e il caricamento delle foto nei social network), i Movie (con la possibilità di sbizzarrirsi nella creazione di filmati e la possibilità, molto carina a mio avviso, di creare dei trailer del filmato che verrà creato) e Garage band (con la possibilità di modifiche sui tracciati audio per migliorarli e la possibilità di imparare a suonare uno strumento tramite le lezioni presenti nella suite).

Il prodotto che è stato presentato di seguito è il nuovo sistema operativo che vedrà la luce questa estate, Mac OS X Lion. Questa suite è ancora in versione beta ma presenta già delle belle aspettative. Una delle novità tocca anche il sistema operativo già in uso Mac OS X Snow Leopard. La grossa novità sarà il Mac Store. Sull’esperienza dell’App Store per iPhone, esisterà un negozio online per il software da installare sul Mac. Il software presente nello store dovrà passare il vaglio della Apple prima di essere disponibile. Questa cosa ha creato non poche critiche perchè già succede che alcune applicazioni per iPhone non vengono approvate per presunte violazioni. Apple ha però mantenuto la possibilità di installare applicazioni tramite immagini dmg come già avviene oggi sui sistemi Apple.

L’ultimo prodotto, quel “one more thing” a cui Steve Jobs ormai ci ha abituati ha riguardato il Macbook Air. Devo dire, dopo averlo visto, che come one more thing è veramente incredibile! Il Macbook air è stato rinnovato nella potenza (anche se non usa gli ultimi processori ma usa i core 2 duo) nella potenza della batteria e nella costruzione del case (usata la tecnologia unibody). Queste macchine vengono con LCD da 11″ e da 13″. Insomma se qualcuno non sa che regalo farmi…..

Stay tuned!

Uso l’iPhone…e ne sono contento

13 ottobre 2010

Sono, da qualche giorno, un felice possessore e utilizzatore di un iPhone 3G.

So già che chi legge penserà che sono rimasto indietro di qualche generazione di iPhone (2 per la precisione) ma vi racconto come sono andate le cose.

Un mio collega (a cui non mancano) ha acquistato il nuovo iPhone 4. Dopo averlo acquistato mi ha avvicinato chiedendomi se mi interessava il suo vecchio iPhone, anche se con alcuni difetti. La mia risposta è stata positiva. In effetti a questo iPhone mancano i tasti di regolazione del volume e di inserimento della vibrazione. Poco male – mi sono detto – queste cose si possono regolare anche dalle impostazioni. Ho quindi regolato le impostazioni delle mail (push) e le impostazioni per la sincronizzazione del calendario del telefono con il calendario google calendar e…..devo dire che sono molto contento!L’iPhone risponde bene e ho un po’ di applicazioni che sono utili e un altro po’….futili 🙂

Solo una cosa mi manca sull’iPhone: la schermata home alla quale ero abituato (usavo un HTC) nella quale vengono riportate molte informazioni utili (chiamate perse, SMS, appuntamenti, meteo).

Tranne questa piccola mancanza devo dire che sono piuttosto soddisfatto.

Stay tuned!

iPad criticato ma…

9 febbraio 2010

Dopo la presentazione da parte di Steve Jobs dell’iPad si sono levate voci entusiaste ma anche le voci critiche per quello che e’ o per quello che avrebbe potuto essere. Molti criticano l’utilita’ o meno dell’iPad ma contemporaneamente si assiste ad un fenomeno strano. Molti, se non tutti, concorrenti di Apple hanno lanciato o stanno per lanciare prodotti simili all’iPad. Microsoft ha preaentato un tablet pc pochi giorni prima di Apple e Google ha annunciato il suo tablet pc basato sul sistema operativo Chrome. Questo secondo me dimostra solo una cosa: Apple ancora una volta e’ stata capace di fare da apripista, di innovare e lanciare un prodotto nuovo e di obbligare i concorrenti a inseguire.

iPad: rivoluzione o flop

29 gennaio 2010

Il 27 gennaio Steve Jobs il nuovo prodotto col marchio della mela morsicata, l’iPad. Di questo prodotto se ne parlava da tempo, si sono susseguite fughe di notizie e supposizioni su cosa avrebbe presentato Steve Jobs questa volta. Apple e’ sempre stata forte nel creare attese e le presentazioni di Steve Jobs sono sempre molto belle. La domanda questa volta e’ se stavolta hanno lanciato un prodotto che puo sfondare o no. Il design di questo tablet pc e’ molto bello, E’ una via di mezzo tra un iPhone e un computer ma rispetto all’iPhone manca la parte telefonica, rispetto al computer manca di potenza. Questo prodotto e’ anche un ebook reader in aperta concorrenza con il kindle: Apple per questo ha aperto una sezione dello store dove e’ possibile comprare dei libri da leggere sull’iPad.
Molte voci critiche si sono levate dopo la presentazione di questo prodotto per quello che poteva essere e non e’ stato, sara’ il tempo a dire se questa scommessa di Steve Jobs sara’ vincente o meno

27 gennaio

27 gennaio 2010

Il ripetersi di certe tragedie si evita ricordando ma anche con quello che si fa ogni giorno

Sciock e copyright

26 gennaio 2010

E’ recente la polemica scatenata da un programma che va in onda su la 7. Il programma, condotto da Luca Barbareschi, si chiama Sciock ed è al centro di polemiche a seguito di problemi di copyright. Il motivo del contendere è che alcuni dei frequentatori di un forum (spinoza.it) hanno visto trasmesso nel programma alcune battute che erano state postate nel loro forum. Barbareschi (che tra l’altro oltre essere conduttore tv è anche deputato) si è giustificato dicendo che internet pesca a piene mani dalla tv generalista e che in questo caso se accade che è la tv a pescare dalla rete non c’è niente di scandaloso. Da parte sua il forum ha risposto che come minimo, ammesso che fosse lecito copiare dalla rete, il conduttore avrebbe dovuto almeno citare la fonte, cosa che internet fa quando prende spunto o riporta ciò che è stato trasmesso dalla tv.

Da questa diatriba esce fuori, secondo me, come i politici siano lontani anni luce dalla realtà e, spesse volte, anche molto ignoranti. Qui i casi che il conduttore coi suoi autori avrebbero dovuto prendere in esame sono essenzialmente due. Nel primo caso il materiale preso dal forum era protetto da copyright, quindi era eventualmete possibile trasmetterlo chiedendo l’autorizzazione e pagando delle royalties. Nel secondo caso il materiale non era protetto da copyright ma la licenza open source prevede che si possa modificare o riportare il materiale stesso ma citandone la fonte. In ogni caso qui è stata dimostrata l’ignoranza di chi ci governa e di chi pretende di legiferare spesso anche in materie come questa senza però sapere nè volere informarsi.

Evento Apple, molta attesa

24 gennaio 2010

Comincio il primo post di questo blog con l’evento che Apple terrà il 27 Gennaio.

Apple come sempre è stata molto brava a creare molta attesa. Le strategie di comunicazione, ma dovremmo dire anche di suspence, che la casa della mela morsicata è in grado di creare sono perlopiù di successo. Basta guardare la campagna “get a mac” premiata anche come pubblicità di successo (e devo dire che personalmente la trovo molto divertente anche se a volte esagera magari un po’ i difetti del pc ma certamente devono tirare acqua al loro mulino).

Tornando all’evento che si terrà tra pochi giorni si moltiplicano le congetture su quello che presenterà Steve Jobs questa volta. Si vocifera che sarà un tablet pc (sarà per quello che Steve Ballmer ne ha appena presentato uno?), che si tratti della versione 4.0 del sistema operativo dell’iPhone o di iLife 2010. Vedremo il 27 cosa succederà, certo è che Apple ancora una volta riesce ad accentrare l’attenzione su di sè e a creare aspettative, congetture e sogni.